Covid-19, la Croce Bianca, servono maschere e tute
La Croce Bianca altoatesina ha lanciato su Facebook un appello per maschere e tute protettive. "Sono, si legge in una nota, giorni di intervento speciali per i nostri collaboratori in tutte le parti della provincia. Vogliamo ringraziare per il grande sostegno che prendiamo dalla popolazione. Attualmente, un impegno importante per noi è la massima protezione per tutti i nostri collaboratori. Per questo siamo alla ricerca di: maschere protettive (maschere chirurgiche, FFP2 e FFP3); tute protettive, occhiali di protezione. "Imprese o anche privati che possono aiutarci, preghiamo di contattare il nostro numero verde 800110911", così il post della Croce Bianca.Coronavirus: parere dell'ISS per il trattamento dei rifiuti
E’ giunto all’Azienda sanitaria di Bolzano il parere dell’Istituto superiore di sanità sul trattamento dei rifiuti extraospedalieri da abitazioni di pazienti positivi al Covid-19 in isolamento domiciliare. In questo caso i rifiuti andrebbero considerati equivalenti a quelli che si possono generare in una struttura sanitaria. Si raccomanda l'interruzione della raccolta differenziata, ove in essere, e che tutti i rifiuti domestici, indipendentemente dalla loro natura ed includendo fazzoletti, rotoli di carta, i teli monouso, mascherine e guanti, siano considerati indifferenziati e pertanto raccolti e conferiti insieme.Shop Center: aperti solo cinque negozi
Allo «Shop Center Valsugana» in località Tamarisi resta aperto il supermercato e altri 4-5 negozi di servizi essenziali tra cui la parafarmacia, edicola, ed i punti vendita di servizi telefonici ed elettrici. «Non abbiamo registrato fenomeni di affollamento o accaparramento e tutto il personale in servizio è dotato di adeguati strumenti di protezione personale (mascherine) - spiega il direttore del centro commerciale Marco MorelliCoronavirus: c'è una terza vittima in Trentino
Uno degli ospiti della casa di riposo di Bezzecca trasferito ieri ad Arco perché positivo al Covid-19 è deceduto.L'assessora alla sanità di Ledro, Maria Teresa Toniatti, che è proprio alla casa di riposo e che ieri aveva confermato i primi due casi all'interno della struttura, ha confermato che la persona (una donna anziana e con gravi patologie pregresse) è sì deceduta ma che stanno aspettando i risultati delle analisi dall'ospedale per avere eventuale conferma o meno